La biblioteca

A tal fine, si è operato sul recupero e valorizzazione dei volumi già presenti nella biblioteca. Inoltre, si è voluto agire sull’accessibilità, nell’idea di rendere la Biblioteca più fruibile per un numero maggiore di utenti, al fine di promuovere la lettura ed i benefici che da essa se ne traggono.

La Biblioteca attualmente ospita la documentazione manoscritta, i fondi librari antichi, la documentazione di interesse locale, una sezione di letteratura e opere classiche e garantisce inoltre le condizioni necessarie ed importanti per una attività di valorizzazione dei materiali bibliografici.

La realizzazione del presente progetto va dunque correlata a queste premesse, dalle quali emergono con chiarezza sia il rilievo di cui la Biblioteca deve godere nell’economia culturale locale, sia la consapevolezza, diffusa già da molti anni, della inadeguatezza delle condizioni funzionali ed organizzative rese realmente disponibili alla comunità degli studiosi e, in senso più ampio, alla cittadinanza.

Gli obiettivi della Biblioteca di Comunità

Obiettivo generale del presente progetto è quello di rendere la biblioteca comunale di Paludi capace di qualificarsi come efficace strumento di raccordo tra le esigenze della vita quotidiana, dello studio, dello sviluppo culturale configurandosi come un fondamentale presidio per l’attuazione di quella formazione culturale continua, nell’arco di tutta la vita, sulla cui necessità pochi ormai nutrono dubbi.

Il progetto persegue, pertanto, le seguenti finalità:

1. promuove le iniziative che rafforzino il legame tra identità dei territori, cultura e turismo sostenibile;
2. valorizzazione dei siti e delle risorse culturali relativamente a biblioteche e archivi storici;
3. potenziare gli attrattori culturali presenti nelle principali destinazioni turistiche regionali e nelle ARS;
4. attuare interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio librario e documentale, capaci di innalzare gli standard di offerta dei servizi culturali;
5. incentivare lo sviluppo, la diffusione e l’utilizzo delle innovazioni tecnologiche e delle competenze tecniche nelle attività di tutela, conservazione, fruizione e valorizzazione dei beni e servizi culturali;
6. mettere in rete l’offerta culturale e sviluppare sistemi informativi in grado di favorire una maggiore conoscenza e fruizione.

In considerazione delle  premesse  precedentemente  fatte,  si considera come indispensabile l’acquisizione di consapevolezza circa l’importanza assunta dalla Biblioteca comunale, intesa come scrigno custode di sapere.